Quella dell’artista è per definizione un’anima sensibile e ricettiva, che più di altre è aperta all’invisibile e a ciò che appare difficile da decifrare. Sarà per questo che in molte opere troviamo temi e iconografie connesse all’esoterismo e all’occulto?
Lo Studiolo di Francesco I de' Medici: scrigno alchemico nel Palazzo Vecchio di Firenze
Vincenzo Borghini e Giorgio Vasari autori del ciclo decorativo alchemico più celebre di sempre
Domenico Beccafumi e l'alchimia
Il misterioso gruppo di xilografie del pittore manierista
Il Cavaliere, la Morte e il Diavolo di Albrecht Dürer
Il cammino verso la virtù può incontrare tremendi ostacoli
Autoritratto con scena magica di Pieter van Laer
Allegoria del mestiere del pittore o parodia della moda magica in voga nella Roma Barocca?
Il Negromante di Paolini
Raro esempio maschile di soggetto magico nella pittura barocca romana
Salvator Rosa: pittore maledetto tra stregoneria e negromanzia
Il periodo fiorentino di Salvator Rosa, segnato dall'interesse per l'occulto e l'esoterico, espresso in letteratura e in pittura
Pseudo Caroselli: identità misteriosa e soggetti magici
Scene di negromanzia nella pittura barocca
La streghe di Albrecht Dürer
Le incisioni del Maestro del Rinascimento fiammingo e la nuova iconografia femminile della strega
Il Malleus Maleficarum e l'opera di Virginie Rebetez
Cosa c'entra un trattato contro la stregoneria della fine del Quattrocento con la produzione di un'artista contemporanea?